I trofei sollevati, le sfide contro avversari temibili, le battaglie contro leggende del passato: il numero uno del mondo vanta già innumerevoli successi nella sua collezione mostruosa, un patrimonio di vittorie che rimarrà impresso nella storia del tennis per sempre.
Sinner non si ferma più

Ancora più record incredibili per Jannik Sinner in un 2024 straordinario. Con la sua vittoria al prestigioso torneo Masters 1000 di Shanghai, il talentuoso azzurro ha garantito il suo posto nell’esclusivo club dei 19 tennisti che hanno concluso l’anno come numero 1 del mondo, segnando un traguardo storico per l’Italia.
L’altoatesino ha conquistato il suo quarto Masters 1000 in carriera durante la sua avventura in Cina, tutti ottenuti su campi in cemento: da Toronto 2023 a Miami 2024, passando per Cincinnati 2024 fino a Shanghai 2024. Attualmente, Sinner si posiziona al diciottesimo posto nella classifica dei vincitori di tornei 1000, affiancato da nomi illustri come Ferrero, Medvedev ed Edberg.
Sinner e il 2024, anno di grandi successi
Nel corso del 2024, Jannik Sinner è stato il primo italiano a realizzare l’incredibile impresa di vincere due tornei del Grande Slam in singolare nello stesso anno, diventando anche il primo a trionfare in due Slam durante l’Era Open.
Già a gennaio aveva conquistato l’Australian Open, sigillando così una stagione leggendaria e plasmata da successi straordinari.
Storici precedentI

Jannik Sinner e la Tradizione del Tennis Italiano
Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli sono stati pionieri del tennis italiano. Panatta ha vinto il Roland Garros nel 1976, rimanendo l’unico italiano a conquistare un Grande Slam per molti anni. Pietrangeli ha trionfato al Roland Garros nel 1959 e nel 1960. Recentemente, Sinner ha fatto la storia diventando il primo tennista italiano a vincere il titolo nel singolare maschile agli US Open, battendo Taylor Fritz. Questa vittoria rappresenta un momento di grande orgoglio per l’Italia e un’ispirazione per le future generazioni di tennisti.
La settima vittoria slam dell'Italia nel singolare
In precedenza, nel 2015, Flavia Pennetta aveva trionfato a Flushing Meadows nel torneo femminile. La vittoria di Sinner contro Fritz rappresenta la settima vittoria slam dell’Italia nel singolare.
Oltre al suo trionfo all’Australian Open, la storia dei successi italiani nei tornei del Grande Slam comprende anche due vittorie di Pietrangeli al Roland Garros, il trionfo di Panatta a Parigi, la vittoria di Francesca Schiavone, sempre al Roland Garros nel 2010, e il successo di Flavia Pennetta agli US Open nel 2015.
Jannik Sinner si è affermato come il decimo giocatore nella storia dell’era Open a vincere 23 o più partite in un anno nei tornei del Grande Slam. Il suo eccezionale rendimento lo collocava in una ristretta cerchia, che include nomi come Novak Djokovic, Roger Federer e Rafael Nadal.
Sinner è diventato il terzo giocatore nell’era Open a conquistare il suo primo e il suo secondo Slam in un singolo anno, seguendo le gesta di leggende come Jimmy Connors e Guillermo Vilas.
Attualmente, è uno dei cinque giocatori attivi ad aver vinto più di uno Slam, insieme a Djokovic, Nadal, Alcaraz e Wawrinka, consolidando così la sua posizione tra i più grandi del tennis mondiale
Altri risultati sorprendenti di Sinner

Il giovane numero uno del mondo, a soli 23 anni, ha fatto la storia nell’era Open vincendo sia l’Australian Open che gli US Open nello stesso anno, mantenendo un’imbattibilità assoluta negli Slam disputati su superfici in cemento.
Prima di lui, solo illustri campioni come Mats Wilander nel 1988, Novak Djokovic nel 2011, 2015 e 2023 e Roger Federer nel 2004, 2006 e 2007 erano riusciti in questa straordinaria impresa.
Jannik Sinner ha coronato il suo titolo agli US Open come testa di serie numero uno, diventando il primo a riuscirci dal lontano 2017, quando Rafael Nadal aveva ottenuto lo stesso risultato.
Con la sua eccezionale prestazione, Sinner è entrato a far parte di una prestigiosa lista di soli nove giocatori nell’era Open ad aver vinto 23 o più partite in un singolo anno nei tornei del Grande Slam, tra cui nomi del calibro di Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal e altri leggendari campioni.
Due Slam nello stesso anno
Jannik Sinner è diventato il terzo giocatore nell’era Open a realizzare l’impresa di aggiudicarsi il suo primo e il suo secondo Slam nello stesso anno, unendosi a un esclusivo club che include Jimmy Connors nel 1974 e Guillermo Vilas nel 1977.
Attualmente, l’azzurro si trova in compagnia di soli quattro altri giocatori attivi ad aver vinto più di uno Slam, accanto a Djokovic, Nadal, Alcaraz e Wawrinka, confermando il suo status di stella emergente nel panorama del tennis mondiale.
Jannik Sinner è l’ottavo numero uno al mondo a riuscire a trionfare agli US Open, seguendo le gesta di icone come Jimmy Connors, John McEnroe, Ivan Lendl, Pete Sampras, Roger Federer, Novak Djokovic e Rafael Nadal.
Altri successi del mitico Jannik

Con la sua vittoria negli US Open, l’altoatesino ha raggiunto un traguardo straordinario, diventando uno dei sei giocatori nella storia a superare i 11000 punti in classifica, unendosi a una prestigiosa lista che include leggende come Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray e Pete Sampras.
Nel 2024, tutti gli Slam sono stati conquistati da giocatori con 23 anni o meno, un evento che si era verificato in passato solo nel 1974 e nel 1993. Jannik Sinner ha fatto storia diventando il ventinovesimo giocatore nella storia dell’ATP a raggiungere la vetta del ranking mondiale, posizionandosi al quattordicesimo posto tra i più giovani, avanti a Ivan Lendl e dietro a Carlos Moya.
I record di sempre dei giovani tennisti

Il record del più giovane numero uno di sempre appartiene a Carlos Alcaraz, che ha conquistato la vetta a soli 19 anni, 4 mesi e 7 giorni nel settembre 2022.
Sinner, a 22 anni e 6 mesi, è stato il 23° giocatore più giovane nella storia a entrare nella top 3 della classifica mondiale.
I giovanissimi che hanno preceduto Sinner in questa speciale classifica includono Andre Agassi (18 anni, 6 mesi e 8 giorni), Bjorn Borg e Boris Becker (entrambi a 18 anni, 6 mesi e 17 giorni), Rafael Nadal (19 anni) e Carlos Alcaraz (19 anni e 4 mesi).
Inoltre, Sinner è già l’italiano con più titoli nell’era Open, avendo vinto 17 tornei, sette in più di Adriano Panatta che si ferma a quota dieci.
Tra i suoi successi ci sono vittorie a Sofia (due volte), Atp 250 di Melbourne, Washington, Anversa, Umago, Montpellier, Toronto, Pechino, Vienna, Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati, US Open e Shanghai, confermando così la sua ascesa al vertice del tennis mondiale.